Indagine del Dipartimento di Giustizia e FBI per spionaggio , continua a leggere per conoscere i dettagli .
L’amministrazione di Biden ha di recente rafforzato la propria pressione nei confronti di Tik Tok per le preoccupazioni di sicurezza nazionale, date le sue connessioni con la Cina. Inoltre, sembra che anche il Dipartimento di Giustizia e l’FBI stiano agendo in maniera simile.
Per la prima volta, Forbes ha riportato che le agenzie governative stanno attivamente indagando su ByteDance, la società madre di TikTok.
L’indagine del Dipartimento di Giustizia è stata avviata in seguito all’utilizzo dell’app da parte di alcuni dipendenti per spiare i giornalisti con sede negli Stati Uniti.
Questo incidente è stato confermato da un’indagine interna alla fine dell’anno scorso.
Adesso, sia il New York Times che altri media hanno confermato il rapporto di Forbes, sottolineando che la sezione frodi della divisione criminale del Dipartimento di Giustizia sta collaborando con l’FBI e il procuratore statunitense per il distretto orientale della Virginia per indagare sulla violazione della privacy degli utenti.

Durante l’indagine interna condotta da ByteDance, è emerso che alcuni dipendenti avevano accesso ai dati degli account TikTok dei giornalisti americani al fine di investigare sulle fonti di eventuali fughe di notizie.
Tra i dipendenti coinvolti nell’incidente, che sono stati successivamente licenziati, ne figuravano due provenienti dalle operazioni dell’azienda in Cina.
L’epilogo dell’inchiesta sulla società madre di TikTok, ByteDance, si avvicina, in un momento cruciale per l’azienda.
Il CEO di TikTok dovrà presto testimoniare davanti al Congresso degli Stati Uniti, e l’attenzione nei confronti dell’azienda è ad un livello estremamente alto.
L’amministrazione Biden ha aumentato la pressione sulla società, minacciando di bandirla dal paese se non avvenisse la vendita ai proprietari cinesi di TikTok.
La situazione resta tesa, e l’industria tecnologica guarda con interesse agli sviluppi di questa vicenda.
In merito alle preoccupazioni del governo degli Stati Uniti su TikTok, l’azienda ha respinto la richiesta di cessione avanzata dalla Casa Bianca.
Secondo TikTok, la vendita della società non risolverebbe le questioni al centro delle preoccupazioni.
In alternativa, l’azienda ha proposto una soluzione, anche se convincere il governo degli Stati Uniti che una società cinese operante sul territorio americano possa essere autorizzata ad auto regolamentarsi rappresenta una sfida non indifferente.
Per quanto riguarda le preoccupazioni sulle relazioni dell’app con la Cina, TikTok ha intrapreso una nuova iniziativa di 1,5 miliardi di dollari denominata “Project Texas”.
Tale iniziativa mira a conservare i dati degli utenti statunitensi su base nazionale, sottoponendo la società a un processo di verifica condotto dalla grande azienda tecnologica americana Oracle.