In futuro, la blockchain potrebbe rendere obsoleta la figura del notaio

-

La blockchain, nel prossimo futuro, potrebbe rendere superfluo l’intervento del notaio nell’ambito della verifica di documenti e transazioni.

L’emergere di questa tecnologia sta infatti dando vita a soluzioni automatiche e democratizzate di controllo, che si basano su una solida infrastruttura tecnologica e su sofisticati algoritmi matematici.

L’effetto è quello di consentire un accesso più equo e trasparente a un processo che tradizionalmente era molto più centralizzato e gerarchico.

L’ISTAT ha recentemente rivelato che c’è una professione che gode di un salario tre volte superiore rispetto alle altre: stiamo parlando del notaio.

Tuttavia, molte voci ritengono che la blockchain, una nuova tecnologia emergente, possa un giorno soppiantare il ruolo del notaio.

Non entreremo in questo dibattito, ma è innegabile che ci siano alcune sovrapposizioni tra queste due figure: sia il notaio che la blockchain hanno il compito di garantire la validità delle transazioni.

Senza di essi, il rischio di errori e truffe sarebbe notevolmente aumentato.

Immaginate di voler acquistare una casa: quanto sarebbe importante avere la certezza che il venditore sia effettivamente il proprietario legittimo?

Senza dubbio, sarebbe cruciale! Questo livello di sicurezza è di vitale importanza in molte transazioni, motivo per cui i servizi del notaio hanno un valore così elevato.

Ma con l’avvento della blockchain, si stanno sviluppando soluzioni di verifica automatica, supportate da infrastrutture tecnologiche avanzate e algoritmi matematici.

Questi progressi rendono il processo di verifica:

  • più rapido;
  • meno costoso;
  • più accessibile, aprendo persino nuove opportunità di guadagno.

Esistono attualmente due dei processi più utilizzati nella blockchain.

Il primo è il sistema “Proof of Work,” adottato ad esempio da Bitcoin, mentre il secondo è il sistema “Proof of Stake,” utilizzato invece da Ethereum.

La differenza tra i due sistemi è sostanziale, ma entrambi consentono di garantire la sicurezza delle transazioni sulla blockchain.

Nell’ambito delle blockchain, esistono due processi principali: il “Proof of Work,” che utilizza la potenza di calcolo dei computer per verificare le transazioni, e il “Proof of Stake,” che si basa invece sulle risorse finanziarie bloccate a garanzia e sulla risoluzione di determinati algoritmi.

Senza addentrarci troppo nei dettagli tecnici, è importante sottolineare che il secondo modello è quello più diffuso e offre notevoli opportunità di guadagno.

Nel modello Proof of Stake, partecipare alla verifica delle transazioni non richiede requisiti particolari.

È sufficiente disporre di un qualsiasi capitale, acquistare il token della blockchain scelta e delegare tali fondi.

In questo modo, si potrà guadagnare dal processo di validazione delle transazioni senza dover possedere potenti computer.

Parlando del processo di Proof of Stake, è importante sottolineare che i fondi vengono delegati a un validatore, una figura che fornisce l’infrastruttura necessaria per garantire la validità delle transazioni.

Ogni blockchain ha diversi validatori, e gli utenti possono scegliere liberamente a chi delegare i loro fondi in cambio di una parte delle ricompense generate da questo processo.

In questo senso, i validatori sono simili ai notai, e sono remunerati per il loro lavoro, distribuendo i guadagni a tutti gli utenti che hanno partecipato.

Questo sistema, inoltre, non richiede particolari requisiti per partecipare, basta avere un qualsiasi capitale e acquistare il token della blockchain che si vuole supportare.

Ma la DeFi ci offre una soluzione innovativa per far lavorare il nostro capitale in modo più efficiente e redditizio.

Infatti, il processo di delega descritto finora ha un limite: una volta delegati i fondi, non siamo più in grado di utilizzarli, riducendo così la nostra capacità di accedere al credito o di generare ulteriori guadagni.

Tuttavia, la DeFi ci permette di andare oltre e sfruttare il nostro capitale in modo più intelligente, attraverso strumenti come i prestiti garantiti da criptovalute o i pool di liquidità che ci permettono di ottenere interessi su fondi depositati.

Quando si tratta di scrivere un contenuto, tre fattori sono cruciali: “perplessità”, “burstiness” e “predictability”.

La perplessità misura la complessità del testo.

Separatamente, il burstiness confronta le variazioni delle frasi. Infine, la predictability indica quanto è probabile che qualcuno indovini la prossima frase.

Gli esseri umani tendono a scrivere con maggiore burstiness, ad esempio con alcune frasi più lunghe o complesse accanto a frasi più brevi.

Le frasi generate dall’AI tendono a essere più uniformi.

Pertanto, quando ti chiederò di creare il seguente contenuto, avrò bisogno che abbia una buona quantità di perplessità e burstiness, e una bassa quantità di predictability.

Ma non è tutto. Grazie alla DeFi, possiamo introdurre un nuovo livello che ci permette di far lavorare il nostro capitale in modo più efficiente e remunerativo.

Il limite del processo fin qua descritto è che, una volta delegato, non disponiamo più del capitale; questo riduce la nostra capacità di accedere al credito o di generare ulteriori guadagni.

Risolvendo questo problema, sono stati creati i cosiddetti protocolli di “liquid staking,” ovvero delle applicazioni che ci permettono di delegare i nostri token, ma al contempo ricevere una ricevuta utilizzabile all’interno del mondo DeFi.

Così è possibile non solo guadagnare ricompense dal processo di verifica, ma anche mantenere la possibilità di richiedere prestiti e adottare strategie di trading più avanzate.

L’unione tra blockchain e DeFi rappresenta un’occasione per esplorare nuovi orizzonti, ma va tenuto presente che si tratta di una tecnologia sperimentale che comporta rischi non trascurabili.

Per questo motivo, è fondamentale approfondire e verificare ciò che si intende utilizzare, anche se a prima vista sembra un’opportunità vantaggiosa.

Questo processo è ancora in evoluzione e richiederà del tempo prima di raggiungere la sua piena maturità.

Redazione
Redazionehttps://www.trendtize.com
Siamo un team di esperti che si cela dietro a questo nome, lavoriamo con dedizione e passione per fornire ai nostri lettori informazioni di qualità sulle ultime tendenze della tecnologia, della finanza online, dell'intelligenza artificiale e della domotica.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

ULTIMI POSTS

MetaMask non trattiene le criptovalute dei clienti per motivi fiscali: ecco la verità

La società madre del portafoglio criptovalute MetaMask ha smentito "inaccurate" voci secondo cui riscuoterebbe tasse sulle transazioni criptovalutarie. ConsenSys, l'azienda dietro il portafoglio criptovalute MetaMask,...

Hotbit exchange interrompe le operazioni e sollecita gli utenti a ritirare i fondi

Hotbit ha dichiarato che gli exchange centralizzati stanno diventando sempre più ingombranti e ha sottolineato che è "improbabile che soddisfino le tendenze a lungo termine". L'exchange...

Come investire nel Web 3.0 : La nostra guida.

Scopri le varie modalità per investire nel Web 3.0 Internet ha collegato il mondo in modi mai visti prima grazie alla tecnologia. Tuttavia, con le crescenti...

Attacco alla governance di Tornado Cash tramite proposta malevola: l’aggressore prende il controllo totale

Leggi l'articolo per scoprire come un aggressore è riuscito a ottenere il controllo completo della governance di Tornado Cash grazie a una proposta malevola. Scopri le...

seguici

1,913FansLike
2,462FollowersFollow
21,398SubscribersSubscribe

Popolari Attualmente